È importante definire, per chiarezza educativa e metodologica, che ogni laboratorio non è un servizio. La volontà è proprio quella di uscire dalla logica dello scambio riduttivo prestazione-servizio, ma abbracciare una tensione più integrata e ampia di percorsi di cura e benessere per le persone.

L’area dell’inclusione sociale ci suggerisce la via di definire interventi volti alla cura, che poi verranno tradotti internamente nei mezzi e modi che si ritengono più mirati e idonei rispetto alle analisi dei bisogni che si costruiscono in equipe, al progetto individualizzato e alla peculiarità del territorio di competenza.

Nello specifico ad oggi sono stati pensati 3 laboratori per rispondere a questa tensione educativa, con la caratteristica di essere tanto specifici e differenziati nella loro offerta e tipologia, quanto complementari e comunicanti, in una sorta di filiera educativa e di cura, che sappia promuovere percorsi integrati di crescita e gratificazioni personali e di gruppo.

LABORATORIO 1 LABORATORIO 2 LABORATORIO 3

Il servizio di Educativa Domiciliare desidera essere uno strumento ponte per:

• dare l’opportunità di sperimentare in modo continuativo un passaggio dalla routine quotidiana ad una realtà educativa diversa per setting, attività, stimoli e relazioni

• permettere, al soggetto coinvolto e alla sua famiglia, il raggiungimento di nuovi equilibri possibili nel contesto familiare

Tale servizio si basa fortemente sia sull’alleanza educativa tra l’utente, destinatario del percorso, e l’educatore di riferimento che lo accompagna in questo percorso formativo, che sulla sinergia tra la famiglia, il Servizio Sociale e la cooperativa Eliodoro per costruire una rete efficace che lo supporti nell’acquisizione e/o nel mantenimento di autonomie personali, abilità comunicative e competenze socio-relazionali, laboratoriali e didattiche.